I reattori sono delle strumentazioni utilizzate in chimica, e svolgono il ruolo di contenitore per una reazione chimica. Esistono numerose tipologie ed applicazioni di reattori chimici. Le diverse tipologie di reattore dipendono dalla natura chimica delle sostanze che devono contenere, e sono progettati per garantire la migliore resa possibile con la minore spesa. Inoltre, essi devono tenere in considerazione la pericolosità delle reazioni e la tossicità dei reagenti coinvolti.
I reattori sono applicati sia per la chimica da laboratorio, generalmente come contenitori di vetro, che in chimica industriale. Essi hanno dimensioni e caratteristiche applicate su misura alla loro funzione. Anche il loro materiale è vario, possono essere di acciaio inox o titanio.
Reattore Chimico in laboratorio
In ambito di chimica da laboratorio, i reattori sono generalmente realizzati in vetro. Inoltre, le dimensioni dei reattori sono chiaramente più contenute rispetto alla chimica industriale. I modelli più utilizzati sono di forma cilindrica o sferica. I reattori differiscono anche per il fondo, che può essere piano o tondo.
La sezione superiore dei reattori, definita flangia, è smerigliata e rivolta verso l’alto. Questo perché, una volta lubrificata con del gel siliconico, ha il compito di aderire perfettamente ad una struttura analoga sotto la quale viene posizionata.
Reattori incamiciati
Esiste una particolare tipologia di reattori definita “reattore incamiciato”. In ingegneria chimica, un’apparecchiatura incamiciata è definita come un contenitore progettato per controllare la temperatura del suo contenuto attraverso un strato aggiuntivo. Questo viene riempito di un fluido riscaldante o raffreddante, a seconda della sua funzione. In altre parole, un reattore incamiciato ha la capacità di regolare lo scambio termico attraverso una “camicia” che avvolge il contenitore ed al cui interno è inserito un liquido raffreddante o riscaldante che viene in diretto contatto con le pareti interne del reattore. La camicia (o “jacket”) del reattore è esterna e separata dal suo contenuto, e può ricoprire completamente o solo in parte il reattore.
Viene definito “fluido di servizio” il fluido con il compito di riscaldare o raffreddare il contenuto del rattore. Il “fluido di processo” è invece quello all'interno dell’apparecchiatura.
Accessori
L’utilizzo dei reattori in laboratorio, in certi casi, è aiutato da un agitatore. Questo è un accessorio in vetro, ad asta del tipo a siringa, che permette di mescolare e prelevare il contenuto dell’agitatore.
Infine, un ulteriore accessorio è la ghiera metallica. La ghiera è essenziale per garantire una perfetta aderenza della flangia smerigliata quando questa è fatta coincidere con un’altra flangia. La ghiera è generalmente in acciaio con guarnizioni di tenuta in silicone.
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