Termometro digitale con sonda
Il termometro digitale è uno strumento diventato ormai di uso comune. Ma solo fino a pochi anni fa la tipologia di termometri in commercio, sia per uso sanitario che per il laboratorio, erano quelli a mercurio.
Da ottobre 2017 è entrata in vigore la normativa europea che ha proibito la produzione e la commercializzazione di strumenti con riempimenti a mercurio. Pertanto è ancora più attuale capire come scegliere ed utilizzare il termometro digitale per le proprie rilevazioni di temperatura.
Da diversi anni i termometri a mercurio sono stati messi fuori mercato a seguito delle normative emesse dall’Unione Europea. Il motivo fondamentale è che il mercurio è un metallo tossico e di difficile smaltimento.
Nonostante questo, nei primi anni di questo cambiamento, è rimasto nell’immaginario collettivo il dubbio che la misurazione digitale non fosse particolarmente accurata.
Soprattutto negli strumenti per la misurazione della temperatura corporea, si riscontravano variabilità troppo ampie che compromettevano l’affidabilità di questo strumento.
Ma i produttori devono rispondere velocemente alle richieste del mercato, e in poco tempo sono stati molti passi avanti.
Sensori per termometro digitale
Il termometro digitale, per effettuare delle misurazioni sicure e affidabili, deve essere dotato di sensori con una certa accuratezza. E la produzione ha velocemente orientato la fabbricazione di questo componente in questa direzione.
Era da oltre un secolo che si erano scoperte le proprietà di espansione del mercurio, che avevano portato questo metallo in tutte le case e i laboratori.
La metodica standard per la rilevazione della temperatura ha fatto sì che il classico termometro in vetro rimanesse quasi inalterato per tutti questi anni.
Ancora oggi comunque, i termometri industriali e alcune particolari tipologie di misurazione in laboratorio, richiedono ancora l’uso del termometro a mercurio.
Ma oggi il termometro digitale rappresenta oggi lo standard di riferimento anche in laboratorio. A seguito di questo sono stati sviluppate anche altre tecnologie per rilevare la temperatura, come per esempio il termometro ad infrarossi. Ma di questo parleremo in una pagina specifica.
Impariamo ad usare il termometro digitale
Nel termometro digitale la misurazione della temperatura avviene attraverso un sensore di piccolissime dimensioni. Questo componente, grazie ad un microcircuito di cui è dotato, è in grado di rilevare e trasmettere ogni anche minima variazione di temperatura.
Il dato, per essere leggibile, deve poi essere trasmesso e visualizzato su un display che ne consenta la lettura.
Diversamente dal periodo di lancio sul mercato, oggi la misurazione digitale è molto precisa. Il sensore è in grado di raccogliere anche la più minima frazione di grado.
Quindi sul mercato esistono termometri digitali con diversi livelli di accuratezza e precisione.
Questo naturalmente determina i differenti livelli di prezzo di questo strumento.
Termometro digitale prezzo
Il prezzo del termometro digitale determina quasi sempre il livello di precisione al quale si vuole operare.
Nella maggior parte dei casi, quando vengono rilevati errori nella misurazione, questo è dovuto ad un errato posizionamento dello strumento o del sensore. E questo può accadere anche con termometri molto pprecisi (e costosi).
Questo problema non veniva riscontrato in passato quando si utilizzava il termometro a mercurio. Questi, diversamente dal termometro digitale, possiede un bulbo di piccole dimensioni che tutti sapevano posizionale correttamente.
Tempi di misurazione della temperatura e metodi
Se prima si dovevano aspettare minuti per ottenere una rilevazione corretta, con il termometro digitale è sufficiente aspettare pochi secondi per ottenere una misurazione corretta.
È questo il vero vantaggio che ogni ricercatore in laboratorio verifica personalmente nell’utilizzo dello strumento digitale.
La maggior parte degli strumenti sono dotati di avvisatore acustico. Questo significa che, una volta posizionato il sensore ed avviata la lettura, un beep segnala la lettura avvenuta.
Nella maggior parte dei casi il sensore è collocato in una sonda staccata dallo strumento. Questo consente di intercambiare gli strumenti a seconda dell’utilizzo necessario o dell’accuratezza richiesta.
Esistono sonde per uso alimentare o per uso ambientale che differiscono per risoluzione, e quindi per prezzo. Questo rende il termometro digitale uno strumento altamente personalizzabile.