Alcool Etilico
L'alcol etilico è facilmente solubile in acqua, ma accanto a questa proprietà vi è anche la capacità di essere lipofilo, ossia con un elevato potere detergente e un'elevata proprietà disinfettante.
L'alcol etilico è uno degli elementi che si presta a diversi utilizzi sia in ambito elementare che non.
Scopriamo insieme le principali caratteristiche e i principali ambiti di utilizzo.
Proprietà dell'alcol etilico
L'alcool etilico si presenta sotto forma liquida ed è altamente infiammabile. Ha un colore che si può definire etereo e un odore molto pungente, anche se a temperatura ambiente è limpido e incolore. Raggiunge l'ebollizione alla temperatura di 78,5 gradi mentre fonde a -114 gradi. Altra caratteristica importante è la sua capacità di essere solubile in acqua.
Struttura dell'alcol etilico
Dal punto di vista chimico, la struttura dell'alcol etilico è identificata dalla formula C2H5OH, ma può essere ottenuto anche in modo industriale miscelando diverse sostanze quali etilene, acetilene nonché da miscele di ossido di carbonio e idrogeno. La produzione sintentica di questo alcool etilicoè effettuata principalmente per l'uso farmaceutico o come solvente. Qualora invece venga ottenuto attraverso la fermentazione di soluzione zuccherine trova il suo ambito di applicazione ideale nell'industria alimentare.
Caratteristiche dell'alcol etilico
L'alcol etilico si caratterizza per differenti caratteristiche che gli permettono di trovare notevoli ambiti di applicazione. Abbiamo già accennato che è facilmente solubile in acqua, ma accanto a questa proprietà vi è anche la capacità di essere lipofilo, ossia affine ai grassi. Proprio questa proprietà gli conferisce un elevato potere detergente. Inoltre, in virtù della carica batterica presente, ha un'elevata proprietà disinfettante che, insieme alla sua precedente caratteristica, gli permette di trovare idonea applicazione in ambito casalingo.
Altra caratteristica importante è la sua proprietà conservante che gli permette di trovare applicazione anche nell'industria alimentare e in quella dei cosmetici. Infine, viene utilizzato in tutti quei campi dove è necessario abbassare la temperatura di congelamento di un liquido, in virtù delle sue proprietà anticongelanti.
Principali tipi di alcol etilico
In commercio sono presenti differenti tipologie di alcol etilico in base all'utilizzo che se ne dovrà fare.
Partiamo innanzitutto con l'alcool denaturato, cioè un alcol etilico che viene reso non bevibile in virtù di un processo di denaturazione cui viene sottoposto.
Il motivo principale per cui viene prodotto questo tipo di alcool etilico è di natura fiscale per evitare che sia soggetto a tasse in quanto non destinato all'alimentazione umana. Abbiamo poi l'alcol etilico alimentare che può essere tranquillamente consumato dall'uomo, anzi è l'unico a poter essere consumato, in quanto ottenuto dalla fermentazione di soluzioni zuccherine.
La modalità più comune di consumo di questo tipo di alcool etilico è in tutte le bevande alcoliche in commercio come birra, vini, liquori e aperitivi. Si tratta di alimenti che apportano un elevato numero di calorie pur non provocando sazietà a chi li assume, anzi viene immediatamente sintetizzato e si deposita su fegato e tessuti adiposi, avendo come effetto quasi immediato un aumento di peso.
Su questo punto, è bene indicare anche gli effetti che può avere sull'organismo, specie se si procede all'assunzione prolungata nel tempo, anche se nell'immediato il primo effetto è rappresentato da una diminuzione della capacità di attenzione e di essere pronti e reattivi.
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