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Incubatori

Gli incubatori da laboratorio hanno l’utilizzo più frequente nella coltura dei microrganismi. Questi devono essere mantenuti a temperature costanti e controllate e gli incubatori hanno questo scopo. La temperatura umana di circa 37°C è quella che tipicamente rappresenta lo standard di riferimento.

Per una buona coltura dei campioni la temperatura va mantenuta costante e controllata all’interno della camera. L’aria deve circolare in modo delicato per non danneggiare il terreno di coltura con una eccessiva disidratazione.

Incubatore da laboratorio per la temperatura sotto controllo

Esistono sistemi di mantenimento costante della temperatura negli incubatori da laboratorio senza incorrere in ventilazioni forzate che possono alterare l’equilibrio generale. Solitamente la convenzione naturale è il sistema più apprezzato per questo tipo di utilizzo.

La capacità dell’incubatore è il primo parametro che va definito nella scelta di un apparecchio. Soltamente i volumi in commercio vanno dai 15 ai 200 litri di capacità. I materiali impiegati sono l’acciaio inox che garantisce una lunga durata e le forme sono studiate per garantire una pulizia accurata dell’apparecchio.

Per applicazioni sempre più specifiche esistono anche incubatori da laboratorio che possiedono un range di temperatura di lavoro anche inferiore a quella ambientale. Sono dotati di refrigerazione che permette temperature di lavoro da 0 a oltre 50°C.

Caratteristiche degli incubatori

Una caratteristica importante e molto apprezzata in laboratorio è la possibilità di poter guardare all’interno dell’incubatore. Per questo motivo i modelli di dimensioni più piccole sono dotati di un vetro nello sportello anteriore che consente di verificare visivamente lo sviluppo della coltura.
Questo senza compromettere il mantenimento della temperatura interna dell’apparecchio.
Nei modelli di dimensioni superiori il problema è stato risolto con una doppia porta. Quella interno in vetro è accessibile solo aprendo la prima porta a tenuta massima per un breve tempo.

Consumi e sicurezza degli incubatori

Dal punto di vista energetico, i moderni incubatori devono possedere le massime caratteristiche di sicurezza. Devono riscaldare in tempi molto brevi e devono essere in grado di mantenere costante la temperatura in modo controllato e il più possibile stabile. Anche gli assorbimenti elettrici devono comunque essere mantenuti a livelli ottimali.
I modelli più piccoli offrono consumi ridotti da circa 85 a 125 W. Gli incubatori più grandi riescono a non superare i 600/700 W.

Incubatore da laboratorio funzionamento

Gli incubatori da laboratori sono degli strumenti frequentemente utilizzati in campo medico e scientifico, nei quali vengono riposti e conservati i campioni biologici che dovranno essere successivamente sottoposti ad analisi scientifiche appurate. Per fare in modo che il campione mantenga inalterate le sue caratteristiche naturali, è necessario riporlo in appositi macchinari. Gli incubatori consentono di mantenere intatte le peculiarità specifiche per la coltura dei microorganismi.

L'incubatore serve per la microbiologia cellulare

La finalità unica di questi strumenti è quella di garantire, all’interno del macchinario, una temperatura costante e inalterata, con lo scopo di non mutare le condizioni circostanti. La temperatura, che per convenzione viene presa come punto di riferimento, è quella rilevata nel corpo umano in condizioni ottimali, dunque circa 37° centigradi. L'incubatore da laboratorio realizza un microclima creato su misura per favorire la coltura dei microorganismi, questi devono risiedere in un contesto sterile e privo di alterazioni, non devono sussistere elementi di disturbo o scompenso come ad esempio ventilazioni forzate, che possano inibire la stabilità interna della strumentazione.

Caratteristiche da ricercare nell' incubatore da laboratorio

L'incubatore presenta delle caratteristiche particolari, in base alla destinazione d’uso. Prima di procedere all’acquisto di uno strumento da laboratorio è importante considerare degli aspetti fondamentali. Innanzitutto è prioritario scegliere la grandezza dell’incubatore, a seconda delle esigenze dei vari utenti.
Colaver è rivenditore di numerosi incubatori da laboratori dalle capacità differenti, da una capienza minima di 15 litri ad una massima di 200 litri. Tutti i macchinari sono predisposti di una programmazione che consente di impostare la temperatura interna desiderata, scegliendo all’interno di un ventaglio che parte da una gradazione minima di 0° centigradi ad una più elevata che raggiunge i 50° centigradi. Per quanto concerne i materiali che compongono l'incubatoei da laboratorio viene prescelto l’acciaio inox, il quale rappresenta al meglio le condizioni richieste. L’acciaio infatti permette al macchinario di raggiungere performance elevate, garantendo una funzionalità che perdura a lungo nel tempo. Tutti gli incubatori da laboratorio sfoggiano un design sobrio, elegante ma soprattutto funzionale, sia la zona interna che quella esterna sono semplici da igienizzare, in quanto non presentano insenature particolari nelle quali potrebbe accumularsi la sporcizia.

Elementi distintivi dell' incubatore

Una peculiarità da non sottovalutare, quando si seleziona un macchinario da laboratorio è la capacità immediata di raggiungere la temperatura impostata, mantenendola costante a lungo. Gli incubatori selezionati da Colaver sprigionano una potenza che può variare da un incubatore all’altro, che oscilla dagli 85 W ai 125W per i macchinari di dimensioni ridotte, mentre per quanto riguarda i macchinari più grandi, la capacità può raggiungere i 600/700 W. Una soluzione smart adottata negli incubatori è la presenza di una porta anteriore a vetro, questa consente all’operatore di controllare le condizioni di coltura del campione senza dover aprire la porta, alterando di conseguenza il microclima interno. I dispositivi più grandi invece sono dotati di una doppia porta, una esterna a tenuta massima di breve durata e una interna a vetro, che consente di osservare il contenuto.

Prezzo di un incubatore da alboratorio

L' incubatore ha delle caratteristiche differenti, sia per quanto riguarda le dimensioni che per quel che concerne le performance, di conseguenza il costo di ciascun strumento cambia. Per un incubatore portatile piccolo e dalle caratteristiche standard sono sufficienti circa seicento euro, più lo strumento è grande e ricco di funzioni e più aumenta il prezzo. Gli incubatori Colaver sono tra i più tecnologici e innovativi del mercato, inoltre i prezzi di questi strumenti da laboratorio sono decisamente competitivi.

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