Le spatole e gli spazzolini sono delle strumentazioni utilizzate per maneggiare delle sostanze in laboratorio o pulire apparecchiature. Sono molto comuni anche in altri campi di utilizzo, quali la cucina, l’edilizia e il restauro. Ne esistono numerosi modelli, dalla diversa forma, dimensione e materiale, in funzione del loro utilizzo.
Spatole
Le spatole consistono in attrezzi per grattare sostanze o maneggiare polveri e materiali pastosi. Consistono in una corta asta o stecca, munita ad un’estremità di un innesto a lama allargata e non tagliente. Questo varia per ogni modello di spatola in funzione della sua applicazione. Possiamo citarne alcuni modelli:
- Spatola a paletta. L’estremità di questo modello di spatola è caratterizzato da una forma piatta e squadrata. Può essere utilizzata per grattare materiale da una superficie. Esistono varianti di questo modello con doppia palette, ed altri con la paletta leggermente arrotondata. Questa caratteristica le permette di raccogliere piccole quantità di materiale pastoso o in polvere.
- Spatola con cucchiaio. Il piccolo cucchiaio all’estremità dell’asta consente di prelevare quantità di materiale con più stabilità. Esistono anche modelli che combinano cucchiaio e paletta alle due diverse estremità.
Materiale delle spatole
Come molte attrezzature da laboratorio, anche le spatole devono soddisfare alcune esigenze per quanto riguarda il loro materiale. Esse vengono infatti utilizzate a contatto con acidi, acqua bollente ed alte temperature. Per questo motivo devono essere prodotte in un materiale che sia resistente a tali condizioni. Il materiale più comune per le spatole è l’acciaio inossidabile. Tuttavia ne esistono anche modelli in polistirene. Alcuni modelli di spatole hanno il manico zigrinato o ricoperto di materiale plastico per permettere una migliore impugnatura.
Sessole
Le sessole sono strumentazioni dalla forma simile a quella dei cucchiai. Vengono anch’esse utilizzate per il trasferimento di polveri. Tuttavia, la dimensione maggiore del cucchiaio permette di trasferire una grande quantità di materiale. Le sessole sono generalmente prodotte in acciaio inossidabile, ma ne esistono anche modelli in polipropilene.
Spazzolini
Gli spazzolini sono utilizzati prevalentemente per la pulizia della vetreria da laboratorio, in particolare dei tubi, bicchieri e contenitori. Consistono in aste formate da fili in metallo intrecciati, munite ad una estremità di un pennello. L’asta può essere prodotta in diversi metalli, quali alluminio, bronzo, berillio e rame, mentre il pennello in nylon, materiale sintetico o setola.
Il pennello degli spazzolini ha forme diverse, in funzione del suo utilizzo. Per esempio può terminare a ciuffo o a ventaglio. Alcuni modelli sono snodati per poter pulire l’interno di un pallone attraverso la bocca nella sua estremità superiore, mentre altri spazzolini sono dotati di una dimensione più contenuta per pulire le burette più strette.