Trementina
Per trementina si intende una resina di tipo oleoso e fluido e volatile, dalla colorazione chiara quasi trasparente. Questa viene ottenuta grazie un processo di incisione dal tronco di particolari alberi come larici, pini, abeti.
Per trementina si intende una resina di tipo oleoso e fluido e volatile, dalla colorazione chiara quasi trasparente. Questa viene ottenuta grazie un processo di incisione dal tronco di particolari alberi come larici, pini, abeti.
Ogni varietà di pino può dare vita a una particolare tipologia di trementina. Dopo questa operazione è possibile ottenere la sostanza conosciuta dalla maggior parte delle persone. Infatti un po’ tutti, almeno una volta nella vita, ci siamo trovati ad usarla per i piccoli lavori di bricolage o dopo aver maneggiato colori ad olio.
La trementina ha come suoi componenti fondamentali i terpeni, acido abietico e pinene. Per raggiungere la trementina greggia, vi è la necessità di applicare processi di tipo chimico. Grazie a questi potremo ottenere l’acquaragia, prodotto molto famoso in commercio.
Come viene distillata la trementina
Prima di passare alla sua distillazione, è necessario fare prima un cenno alla sua composizione chimica. Sono contenuti in questa sostanza, alcoli superiori e terpeni ma anche acidi resinici. Queste resine hanno come particolarità, la loro adattabilità in base al recipiente che le contiene, anche se sono allo stato solido anche a temperatura ambiente. Sono solubili alla stregua dei solventi organici. La composizione può variare in base all’albero dal quale viene estratta. Più tardi vedremo quante tipologie di trementina ci sono. L’olio di trementina o essenza, è un prodotto ottenuto dalla ridistillazione dell’acquaragia. La densità di questo prodotto ha un punto di ebollizione massimo di 177 gradi centigradi e una densità di massimo 0,88 g/cm3. Ciò che è ottenibile come residuo di questo processo è la colofonia o meglio conosciuta come pece greca. Si tratta di una resina di tipo naturale, dalla colorazione giallina tendente alla trasparenza. Questa presenta come suo costituente di base, l’acido abietico.
Da non dimenticare è ciò che si può estrarre dalla trementina. È possibile ricavare da questa la colofonia, essenza di trementina e gli oli essenziali che contengono α-pinene.
Origini storiche
Si narra che la trementina fosse commerciata anticamente presso l’isola di Chio, secondo alcune fonti antiche. Abbiamo inoltre, testimonianze che narrano della sua produzione negli Stati Uniti, nella parte meridionale-orientale, sin dal 1700.
Tipologie di olio di trementina
La trementina è presente in natura in diverse composizioni e in base all’albero dal quale viene estratta, vi sono tipologie differenti.
Abbiamo la trementina di Borgogna che si ottiene grazie all’abete rosso. Se invece l’abete dal quale viene estratta è di tipo bianco, avremo la trementina di Strasburgo. Il larice comune permette la produzione della trementina di Venezia o detta anche veneta, mentre quella italiana viene ottenuta grazie all’incisione del pino domestico o marittimo.
È possibile selezionare il tipo di trementina desiderata, tra quelle prodotte, in base all'uso che se ne deve fare.
Come viene usata la trementina
Chiunque si sia cimentato con i colori ad olio o con le vernici, ha avuto a che fare con l’olio di trementina. Il massimo impiego della trementina infatti, è proprio nel settore della verniciatura e pittura, utile a togliere macchie ostinate. È facilmente reperibile in mercato presso ferramenta, negozi di vernici o negozi che commercializzano colori ad olio.
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